Troppo spesso, nelle persone consacrate, la tentazione di sublimare facilmente nell’amore per Cristo le proprie potenzialità affettive rischia di creare un conflitto tra l’amore umano e l’amore divino all’interno della stessa persona. In un tempo inflazionato dall’emotività e da mille pseudo sentimenti, parlare di affettività e di amore nelle persone consacrate diventa quanto mai urgente. L’argomento, scottante, viene proposto secondo due prospettive: quella teologico-spirituale e quella psicologica, con l’obiettivo di offrire una serie di indicatori per un itinerario di maturazione affettiva che contribuisca ad illuminare la vita dei consacrati e delle consacrate nell’ambito dell’amore. Gli Autori, esperti di teologia e psicoterapia, cercando di non impantanarsi in ragionamenti astratti, tentano di “mettersi nei panni” dei consacrati/e senza somministrare ricette o soluzioni precostituite, ma proponendo alcune chiavi di lettura e interpretazione dell’esperienza “amorosa”, con utili indicazioni per riuscire a fare unità dentro se stessi, senza scindere il livello umano da quello spirituale, ma integrando armoniosamente istinti, desideri e sentimenti per dare forma piena e matura alla propria persona di consacrati e consacrate.
DESTINATARI: Tutte le persone consacrate, in particolar modo i formatori, i consiglieri spirituali, e gli animatori della vita comunitaria nelle comunità religiose maschili e femminili.